Una fonte di luce è sempre essenziale quando incomincia a scendere il buio, ma non solo. Le torce portatili, compatte e leggere proprio perché pensate per essere trasportate, sono un alleato utile sotto diversi punti di vista. Questo oggetto si rivela indispensabile per illuminare i sentieri poco illuminati, ma anche per garantirci la massima sicurezza durante le escursioni.
Perché utilizzarla
Chi ama fame escursionismo e immergersi nelle bellezze della natura, la primavera è un’ottima stagione, sia per il clima non troppo caldo né troppo freddo sia per la luce. In particolare, il mese di giugno è quello che ci regala le giornate di luce più lunghe dell’anno e quindi potremmo anche non avere bisogno di una luce artificiale. Ma, ciononostante, un vero escursionista non deve mai farsi prendere alla sprovvista, e dunque, nel suo equipaggiamento non può mancare di certo la torcia. In commercio ne esistono di tutti i tipi, ma se stai cercando una torcia da utilizzare all’aperto, sappi che dovrà avere delle caratteristiche ben specifiche.
Marche e prezzi
Scegliere una buona marca significa, il più delle volte, scegliere un prodotto di qualità. Quindi, meglio investire un po’ più di soldi, ma avere la certezza di avere un prodotto valido e di lunga durata. Tanti sono i vantaggi di una buona torcia da escursionismo, oltre alla durata nel tempo. I prodotti migliori sono piccoli e potente e hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo. Anche la facilità e la versatilità rendono un modello più apprezzato di un altro. Alcuni, ad esempio, danno la possibilità di passare a diversi fasci di luce, premendo un pulsante più volte. La differenza di qualità, e quindi anche di prezzo, è determinata anche dalla presenza di accessori.
Le marche di torce da escursionismo più conosciute sono: Electraline, Fenix, Nitecore, Surefire, Thrunite, 4sevens, Streamlight, Hds. Mentre i prezzi variano a seconda del modello, e partono da poche decine di euro, fino ad arrivare a poco meno di 100 euro, per i modelli più professionali. Vedere sempre i prezzi sui siti dei produttori perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.
Caratteristiche
Quando si parla di torce da escursioni si fa riferimento generalmente alle torce elettriche. Queste, infatti, sono le più indicate, ma ce ne sono di tanti modelli diversi (per dimensione, forma e peso). Una cosa è certa, se hai intenzione di acquistare una torcia per le tue escursioni, questa deve combinare una serie di caratteristiche, quindi non se ne può scegliere una a caso. Gli ultimi modelli di torce riescono a essere di una qualità inimmaginabile fino a qualche anno fa. Ma, nello specifico, come deve essere fatta una torcia adatta per le escursioni? Deve avere delle caratteristiche ben precise (simili a quelle utilizzate in ambito militare), ovvero, deve essere:
- resistente agli urti, all’umidità e alla polvere,
- leggera,
- compatta,
- di lunga durata.
La scelta del modello
Una volta messe a fuoco le caratteristiche principali che deve avere una torcia per escursionismo, vediamo come funzionano. Il tipo di tecnologia utilizzata, infatti, è una scelta non secondaria perché determina anche tutta una serie di altre cose, come la comodità, ad esempio. Le torce si dividono in 2 principali categorie:
- Torce a mano (a impugnatura),
- Torce frontali.
Le prime si tengono in mano, quando necessario, e hanno una forma allungata ed ergonomica. Sono più grandi delle torce frontali, ma esistono anche modelli di dimensioni ridotte, da riporre comodamente nello zaino. Quelle frontali, invece, si indossano attraverso una cinghia da allacciare intorno alla testa dell’escursionista o montata sul casco. Hanno molti vantaggi: sono leggere, proprio per non dare fastidio intorno alla testa, producono un ampio fascio di luce diretta dall’alto, e lasciano le mani libere.
A LED
Veniamo ora all’aspetto più importante di tutti: la scelta della luce. Sì, perché la tecnologia utilizzata da una specifica torcia determina la qualità della luce emessa, e di tecnologie ne esistono diverse. Qual è la migliore per una torcia da utilizzare all’aperto? La tecnologia LED (Light Emitting Diode), capace di racchiudere diversi vantaggi, rispetto alle vecchie lampadine. Le lampadine a LED sono:
- piccole,
- leggere,
- luminose,
- a basso consumo energetico
- di lunga durata.
Alimentazione
In genere, le torce sono alimentate con:
- batterie stilo o
- a ioni di litio.
La differenza sostanziale è che le batterie a stilo si trovano all’interno della torcia, e hanno una durata di circa 10 ore di attività, dopodiché devono essere sostituite. Le batterie a ioni di litio, invece, sono ricaricabili. Ma le differenze non sono finite qua, perché anche la qualità della luce emessa cambia. Ovvero, le batterie ricaricabili hanno una qualità maggiore rispetto alle altre. Questo perché le batterie, scaricandosi, determinano un abbassamento dell’intensità luminosa, che apparirà più debole. Invece, le torce a ioni di litio possono essere poste sotto carica ogni volta che potete, in modo da avere una qualità sempre elevata. Entrambi i modelli hanno delle tacchette che indicano il livello di carica della torcia, come funziona per i telefonini, in modo da sapere quando sostituire la batteria o metterla sotto ricarica.